Come Calcolare la Rata usando il Tan e il Taeg per un Prestito

✅ Per calcolare la rata di un prestito, usa TAN per la quota interessi e TAEG per il costo totale, includendo spese e oneri accessori.

Per calcolare la rata di un prestito utilizzando il TAN (Tasso Annuo Nominale) e il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale), è fondamentale comprendere la differenza tra questi due tassi e applicare la formula corretta. Il TAN rappresenta il tasso di interesse puro applicato al capitale preso in prestito, mentre il TAEG include anche tutte le spese accessorie come interventi di istruttoria, assicurazione obbligatoria, spese di incasso rata e altre commissioni, fornendo quindi il costo totale del finanziamento su base annua. La rata di un prestito si calcola generalmente in base al TAN, ma il TAEG dà un’indicazione più completa del reale impegno economico.

In questo articolo approfondiremo come utilizzare il TAN e il TAEG per il calcolo della rata di un prestito, illustrando le formule matematiche necessarie e i fattori da considerare. Verranno inoltre forniti esempi concreti e consigli pratici per valutare correttamente la sostenibilità del rimborso e migliorare la selezione dell’offerta più vantaggiosa.

1. Definizione di TAN e TAEG

Il TAN (Tasso Annuo Nominale) è il tasso di interesse applicato annualmente al capitale prestato, espresso in percentuale. Non considera le spese aggiuntive, pertanto la rata calcolata solo con il TAN riflette il costo base degli interessi. Al contrario, il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) tiene conto di tutte le spese e commissioni relative al prestito, restituendo una misura integrata del costo totale del finanziamento.

2. Formula per il calcolo della rata mensile con il TAN

Per un prestito a rimborso costante, la rata mensile si calcola con la formula della rendita finanziaria:

Formula della rata (R):

R = P × [i × (1 + i)^n] / [(1 + i)^n – 1]

Il tasso mensile i si ottiene dividendo il TAN per 12 e convertendo in valore decimale (es. TAN 6% → i = 0,06/12 = 0,005).

3. L’importanza del TAEG nel confronto tra prestiti

Il TAEG non serve direttamente per calcolare la rata, ma permette di comparare diverse offerte di prestito considerando tutte le spese accessorie. I prestiti con TAN simile possono avere TAEG molto differenti, quindi per una valutazione reale del costo mensile è meglio riferirsi al TAEG complessivo.

• Selezione del prestito: preferire prestiti con TAEG più basso.
• Calcolo costo totale: il TAEG permette di calcolare il costo reale totale compresi gli oneri.
• Valutazione sostenibilità: il confronto tra tan e taeg dà indicazioni sul peso degli oneri accessori sul piano di rimborso.

4. Esempio pratico di calcolo rata usando TAN

Supponiamo di avere un prestito di 10.000 euro al TAN del 6%, durata 3 anni (36 mesi).

Calcolo del tasso mensile:

i = 6%/12 = 0,005 (0,5%)

Applicazione formula:

R = 10.000 × [0,005 × (1 + 0,005)^36] / [(1 + 0,005)^36 – 1]

R ≈ 10.000 × [0,005 × 1,19668] / [1,19668 – 1]

R ≈ 10.000 × 0,0059834 / 0,19668 ≈ 10.000 × 0,03042 = 304,2 euro

La rata mensile sarà quindi all’incirca di 304,20 euro.

5. Conclusioni e consigli pratici

• Calcola sempre la rata partendo dal TAN, ma valuta il TAEG per comprendere il costo reale totale.
• Considera il numero di rate e durata prestito, più lunga è la durata e più si pagano interessi complessivi.
• Ricorda che alcune spese accessorie possono essere personalizzate o evitate, impattando il TAEG.
• Usa fogli di calcolo o strumenti online per confrontare diverse offerte in modo rapido e preciso.

Differenze tra Tan e Taeg: cosa considerare nel calcolo della rata

Quando si parla di prestiti, uno degli aspetti più importanti da comprendere è la distinzione tra TAN e TAEG. Entrambi sono indicatori essenziali nella determinazione del costo effettivo di un finanziamento, ma svolgono ruoli molto diversi nel calcolo della rata mensile.

Cos’è il TAN?

TAN sta per tasso annuo nominale e rappresenta il tasso di interesse puro applicato al capitale preso in prestito, senza considerare altre spese accessorie. È un indicatore diretto dell’interesse che il creditore applica sul capitale residuo del prestito.

• Si esprime in percentuale annua.
• Non include costi aggiuntivi come spese di istruttoria, assicurazione o imposte.
• Serve per calcolare la quota interessi della rata.

Per esempio, se un prestito di 10.000 euro ha un TAN del 5%, significa che si pagheranno 500 euro di interessi annui, senza considerare altri costi.

Cos’è il TAEG?

Il TAEG, ovvero tasso annuo effettivo globale, rappresenta il costo totale del finanziamento su base annua, espresso in percentuale sul capitale finanziato. È l’indicatore più completo perché considera:

• Il TAN
• Tutte le spese accessorie: commissioni, spese di apertura pratica, assicurazione obbligatoria, e altre spese eventualmente richieste dalla banca o finanziaria.
• L’effetto della capitalizzazione degli interessi.

Il TAEG permette quindi di confrontare in modo più realistico la convenienza tra diverse offerte di credito.

Tabella di Confronto tra TAN e TAEG

Perché non considerare solo il TAN nel calcolo della rata?

Molti consumatori commettono l’errore di valutare un prestito basandosi esclusivamente sul TAN, trascurando il fatto che le spese accessorie spesso incidono in modo significativo sul costo totale. Questo può portare a una sovrastima della convenienza dell’offerta.

In pratica, una rata calcolata solo sul TAN potrebbe sembrare più bassa, ma poi si rischia di pagare molto di più a causa di commissioni o assicurazioni obbligatorie.

Consiglio pratico per il calcolo della rata

Per un calcolo realistico della rata, è fondamentale utilizzare il TAEG come base. Se il sistema di calcolo non consente di inserire il TAEG, si può:

1. Calcolare la rata con il TAN per avere la componente interessi base.
2. Aggiungere alla rata una quota proporzionale di spese accessorie annualizzate (es. spese di istruttoria divise per il numero di mesi del finanziamento).
3. In questo modo si approssima il costo reale della rata mensile.

Caso reale: confronto tra 2 offerte di prestito

Supponiamo due prestiti da 10.000 euro:

• Offerta A: TAN 5% – TAEG 6,5% (include assicurazione obbligatoria e spese istruttoria)
• Offerta B: TAN 5,5% – TAEG 5,8% (più basse spese accessorie)

Anche se l’Offerta A presenta un TAN più basso, il TAEG più alto indica un costo totale maggiore. In questo caso, la rata reale sarà più conveniente con l’Offerta B.

In definitiva, per un’analisi completa e trasparente della rata del prestito è assolutamente necessario considerare entrambi gli indicatori: il TAN per sapere quanto si paga di interessi, e il TAEG per capire il costo totale e prendere una decisione informata.

Domande frequenti

Cos’è il TAN e come influisce sulla rata del prestito?

Il TAN (Tasso Annuo Nominale) rappresenta l’interesse applicato al prestito senza considerare le spese accessorie. Influisce direttamente sull’importo degli interessi e quindi sulla rata mensile.

Qual è la differenza tra TAN e TAEG?

Il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) include il TAN più tutte le spese e commissioni legate al prestito, offrendo una misura più completa del costo totale del finanziamento.

Come posso calcolare la rata mensile del prestito usando TAN e TAEG?

La rata mensile si calcola considerando il capitale, il TAN per calcolare gli interessi, e aggiungendo eventuali spese incluse nel TAEG. Esistono formule e calcolatori online che facilitano questi calcoli.

Perché è importante considerare il TAEG e non solo il TAN?

Perché il TAEG rappresenta il costo reale del prestito, includendo tutte le spese accessorie. Il solo TAN può sottostimare l’effettivo importo da rimborsare.

Come posso confrontare diverse offerte di prestito usando TAN e TAEG?

Confronta sempre il TAEG tra varie offerte, perché indica il costo totale annuo del prestito. Un TAEG più basso generalmente significa un finanziamento meno costoso.

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